23/04/2019
Autore: Anna Nicola - Il Sole 24 ORE
La “cedolare secca” è un regime tributario di natura facoltativa che si caratterizza per il versamento di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali per la parte derivante dal reddito dell'immobile. Per i contratti a essa assoggettati non devono essere corrisposte l'imposta di registro e l'imposta di bollo, ordinariamente sancite per la registrazione del contratto, la sua proroga e per la risoluzione. La cessione del contratto è invece sempre soggetta all'imposta di registro. Se si decide per questo regime, occorre sapere che si rinuncia alla facoltà di domandare l'aggiornamento del canone, anche se è disciplinato nel contratto, così come la variazione accertata dall'Istat dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati dell'anno precedente.